5G: con il PNRR si accelera

Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza il digitale ha un ruolo di primo piano. La speranza è che la creazione di una serie di soggetti pubblici per gestire la transizione verso una evoluzione delle infrastrutture digitali nel nostro paese possa rappresentare una spinta decisiva.

Per quanto riguarda il 5G, in realtà, i problemi non sono legati soltanto alle semplici infrastrutture, la cui costruzione sembra essere ben avviata. I timori degli operatori del settore riguardano piuttosto gli aspetti a livello di regolamentazione e normativa, soprattutto in ottica di cyber security.

La querelle sulla partecipazione delle aziende cinesi nell’implementazione della rete di nuova generazione è solo uno dei fattori dell’equazione. Per dare il via alle applicazioni più “sensibili” del 5G, come quello del controllo in remoto dei dispositivi della Internet of Things (IoT) in ambito industriale e logistico, serve avere un quadro di riferimento che consenta alle aziende di muoversi (e investire) con una certa sicurezza.

La nuova Agenzia per la cybersicurezza nazionale potrebbe rappresentare quel tassello finora mancante che può permettere di precipitare in campo pratico le indicazioni dell’Unione Europea, offrendo un punto di riferimento fisso per gli operatori pubblici e privati.

Fino a oggi, infatti, le competenze in merito alla cyber security erano distribuite tra diversi enti. L’accentramento delle risorse da parte della nuova agenzia dovrebbe fare maggiore chiarezza.

Si tratta di un bel vantaggio, soprattutto quando si parla di 5G e di una evoluzione a livello di comunicazione che giocherà un ruolo fondamentale nel definire la competitività delle imprese nell’imminente futuro.

Soprattutto, la definizione tempestiva dei requisiti per l’operatività delle reti consentirà ai fornitori di tecnologie di adeguare le loro proposte per garantire la compliance con le normative.

Per una volta potremmo trovarci in una situazione in cui le aziende non saranno costrette a rincorrere la compliance agli standard, ma potranno fare riferimento a un quadro chiaro dal primo minuto.

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