Cybersecurity: chi si ferma è perduto

Nel mondo della sicurezza informatica non ci si può permettere di perdere terreno. A dimostrarlo, oltre alla crescente attenzione a livello di opinione pubblica e nel settore produttivo per il tema della cyber security, arrivano i dati rilevati dalle società di sicurezza. Tra questi quelli di SonicWall, che nel suo Cyber Threat Report 2021 evidenzia una serie di fenomeni che devono portare le aziende ad adeguare gli strumenti di protezione a uno scenario estremamente effervescente.

Se i dati relativi alle tipologie di minacce confermano la crescita degli attacchi ransomware (+62%) e quelli diretti al mondo dell’Internet of Things (+66%), alcuni dati apparentemente inferiori destano la preoccupazione degli esperti. Tra questi, in particolare, il costante aumento dei tentativi di intrusione nelle reti aziendali, che anche nel corso del 2020 sono aumentate del 20%.

L’elemento più preoccupante, però, è la crescita di tecniche di attacco sconosciute, cioè quelle che non possono essere individuate dai tradizionali software di protezione e il cui rilevamento richiede l’utilizzo di tecnologie di nuova generazione. La soluzione Real-Time Deep Memory Inspection di SonicWall, che consente l’individuazione di minacce sconosciute, ha individuato nel corso del 2020 la cifra “monstre” di 268.362 nuove minacce, con un incremento del 74% rispetto al 2019.

Il dato evidenzia in maniera estremamente chiara come i cyber criminali stiano adottando strategie sempre più sofisticate nel portare attacchi alle aziende, attraverso l’elaborazione di nuove tecniche che permettono loro di aggirare i sistemi di protezione meno evoluti.

In un mondo in cui la business continuity è strettamente legata alla disponibilità delle infrastrutture IT e alla capacità di garantire l’integrità di risorse e servizi aziendali, questa sfida rappresenta una priorità per qualsiasi azienda.

Il contrasto all’attività dei pirati informatici oggi passa dall’adozione di strumenti innovativi come i firewall di nuova generazione e di strategie basate su logiche distribuite (come i sistemi di autenticazione Cloud Edge) che consentono di fare fronte al nuovo quadro che dobbiamo affrontare.

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