Sicurezza: come scegliamo i nostri partner?

Tutti gli esperti di sicurezza sono concordi: una delle minacce che andrà per la maggiore nel 2020 sarà rappresentata dagli attacchi supply chain, in tutte le loro possibili declinazioni. Con questo termine, di solito, si intende una strategia di attacco informatico che prende di mira uno dei soggetti che prendono parte alla filiera di produzione (nel caso di un software, per esempio, lo sviluppatore di uno dei componenti o delle librerie utilizzate nel programma) per infettare a cascata tutti gli altri prodotti.

Nello scenario attuale, però, questo concetto è stato ampliato e comprende anche la filiera di produzione o quella commerciale. Insomma: l’idea è che ogni partner commerciale, fornitore o cliente possa diventare il bersaglio di un pirata informatico che vuole colpire la nostra azienda.

A determinare la plausibilità di uno scenario del genere hanno contribuito le novità legislative intervenute negli ultimi anni. Norme come quelle previste dal NIS o dal GDPR stanno elevando il livello di sicurezza della maggior parte delle aziende. Questo, però, avviene in maniera asimmetrica: se le aziende di medie-grandi dimensioni stanno effettivamente adottando misure di cybersecurity che innalzano il livello di protezione, nel caso di realtà più piccole si sta assistendo a un adeguamento esclusivamente formale, la cui efficacia è decisamente minore.

Ecco: proprio questi soggetti finiscono per rappresentare il classico “anello debole” della catena e rischiano di diventare un fattore di rischio a livello di sicurezza. In altri paesi, come gli Stati Uniti, i processi di valutazione sul livello di cybersecurity dei partner sono la normalità. In Italia, dove scontiamo ancora un ritardo più culturale che tecnico nel settore, si tratta ancora di un terreno inesplorato. Le cose dovranno cambiare e, a sentire le previsioni degli esperti, dovranno cambiare in fretta. La cybersecurity, nel prossimo futuro diventerà un fattore abilitante per il business, secondo un ragionamento semplice: se non abbiamo protezioni adeguate, nessuno vorrà fare affari con noi.  

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