Cresce la protezione delle infrastrutture critiche

Il mercato globale della protezione delle infrastrutture critiche varrà 157,1 miliardi di dollari nel 2026, contro i 133,3 miliardi del 2021, pari a un tasso di crescita annuale composto (Cagr) del 3,3% dal 2021 al 2026. 

Dotarsi di un’efficace protezione richiede investimenti ingenti, soprattutto per le PMI e spesso il costo rappresenta il primo ostacolo perché le esigenze sono tante e tutte fondamentali.  CPU veloci, strumenti per il data processing più potenti e poi l’acquisto di licenze, help desk e manutenzione, solo per citarne alcune. Non da meno, poi, è imprescindibile la sicurezza della rete su cui poggiano i sistemi, che deve veicolare la gestione delle identità e degli accessi, gestire la mitigazione degli attacchi Ddos e il rilevamento delle intrusioni, in un quadro nel quale scarseggiano professionisti della sicurezza. Tutto questo è aggravato da una carenza di professionisti nel campo OT e sicurezza IT.

Il maggior mercato nella protezione delle infrastrutture è senza dubbio la tutela fisica, che include quella degli asset, come hardware edifici e dati personali, e poi le vere e proprie minacce fisiche. Nuove tecnologie come video analytics, termocamere e autenticazione biometrica si stanno affiancando ai classici sistemi di videosorveglianza e perimetrali, che spesso prevedono microonde e onde radio per migliorare nettamente la protezione. A crescere di più sono le applicazioni per il settore commerciale, con la messa in sicurezza di aree sensibili come ospedali, stadi, teatri, auditorium, centri commerciali, uffici e luoghi sacri. In questi casi le sole telecamere a circuito chiuso e il controllo degli ingressi possono rivelarsi insufficienti a garantire adeguata sicurezza. Assolutamente all’avanguardia il Nord America, con un sistema di protezione che si basa su forti partnership tra settore pubblico e settore privato, e sia a livello nazionale che regionale con l’adozione di tecnologie di riconoscimento estremamente evolute e che affiancano efficacemente il personale di security.

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