Quando la sorveglianza video diventa “on demand”

Velocità, flessibilità, capacità di adattarsi: il successo e lo sviluppo esponenziale di soluzioni iperconvergenti e basate sull’edge computing conferma che le aziende chiedono strumenti che siano in grado di soddisfare qualsiasi esigenza, in tempi rapidi e offrendo la massima facilità d’uso. Dal generale al particolare, la regola si applica anche in settori molto specifici, come la sorveglianza video. La recente evoluzione dei prodotti Scale Computing, che ha rilasciato la sua linea di appliance HC3, conferma la tendenza. Nella progettazione delle sue soluzioni, l’azienda - con sede a Indianapolis - non si è concentrata solo sulle performance, ma anche (e soprattutto) sulla possibilità di implementare i servizi di sorveglianza gestiti attraverso le appliance HC3, nel minor tempo possibile. Una caratteristica che permette, per esempio, di potenziare o estendere il sistema di sorveglianza con estrema semplicità, ma anche (e soprattutto) garantire l’accesso ai dati registrati in qualsiasi luogo nel giro di qualche minuto, grazie alla trasportabilità delle appliance. Insomma: la nuova frontiera nell’implementazione dei servizi digitali passa anche per una velocità “fisica”. Qualcosa che condizionerà il modo stesso in cui siamo abituati a progettare le infrastrutture IT. Teniamoci pronti.

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