Quanto siamo Data-Consapevoli?

Gli attacchi informatici sono in crescita, soprattutto in Italia, ma la protezione non passa solo dalle soluzioni di cybersecurity. Per questo è fondamentale che le aziende siano consapevoli del valore dei propri dati - sia di quelli interni sia di quelli rilasciati a terze parti – così da adottare le giuste misure per gestirli al meglio, controllarli e proteggerli.

Il tema è caldo e durante l’evento Attiva Incontra è stato possibile affrontarlo da diversi punti di vista, grazie alla partecipazione di alcuni tra i più autorevoli esperti del settore IT, quali Riccardo Meggiato, Consulente di Incident Response e Informatica Forense, Giorgia Paola Dragoni, ricercatrice del Politecnico di Milano e membro del CTS di Clusit, lo psicologo Filippo Zizzadoro e Matteo Zambon, CTO & Co-Founder Tag Manager Italia.

Il quadro emerso dalla discussione non è dei più confortanti. Sicuramente il contesto geopolitico e la pandemia hanno giocato un ruolo chiave nell’aumentare la consapevolezza riguardo alla centralità dei dati e alle soluzioni tecnologiche per proteggerli, con un rilevante incremento di spesa in cybersecurity del 18% tra il 2021 e il 2022.  Tuttavia, gli investimenti in Italia sono ancora troppo bassi (corrispondono solo allo 0,10% del PIL nazionale) e c’è ancora tanto da fare. Infatti, il cybercrime oggi è diventato un vero e proprio business perché gli hacker hanno compreso quale sia il reale valore dei dati e si stanno muovendo per trarne il massimo vantaggio economico. L’analisi degli incidenti cyber noti nel 2022 evidenzia una netta prevalenza di attacchi con finalità di cybercrime, che sono stati oltre 2.000 a livello globale, ovvero l’82% del totale, in crescita del 15% rispetto al 2021. Per l’Italia la percentuale sale al 93%, in crescita del 150% rispetto al 2021.

Tuttavia, durante il talk show è emersa anche una nota positiva: si tratta delle norme giuridiche messe in campo oggi dalle istituzioni, che dimostrano la tanto attesa presa di coscienza.

Serve intervenire, immediatamente. Lo ha sottolineato anche il Campione di Rugby & Motivational Speaker Mauro Bergamasco: per affrontare e vincere le sfide del mondo IT bisogna giocare in squadra ed avere le giuste competenze. Questo è lo spirito giusto per avere successo.